Il harakiri di Corradino Mineo

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Questo è il video che, con ogni probabilità, segna la fine della carriera politica di Corradino Mineo. Senatore e grande giornalista di cui ho condiviso e continuo a condividere moltissime idee politiche e che qui cade, fatemelo dire, come un pivello.

Perché questo genere di riflessioni le puoi fare – FORSE – al bar con gli amici, o a casa tua. Ma anche lì, c’è modo e modo. A me, per dire, non verrebbe MAI di dire che “Maria Elena Boschi è una conseguenza della parità di genere” per poi addentrarsi nella spiegazione del perché e del per come “lei s’è convinta che capisce come Matteo […] e naturalmente non è assolutamente in grado”. Soffermiamoci su questo avverbio: “…e naturalmente non è in grado”. Naturalmente, in quanto donna, non è in grado di pensare, di trattare, di fare politica, di sostituirsi a Matteo, che pure “è come un bambino autistico”, ma vuoi mettere, c’ha il pisello, e quindi lui sì che può condurre.

Del resto, a me non verrebbe nemmeno da dire fra pochi intimi amici che Renzi “è come un bambino autistico perché tante cose non le sa”, frase che apre a tutt’un altro genere di considerazioni e riflessioni che non occorre neanche aprire. Qui, caro Corradino, con queste uscite denunci una carenza culturale non indifferente, una mancanza di linguaggio, di contesto, di senso della misura e di capacità comunicativa. Una sorpresa in negativo, devo dire.

Caro Giuseppe Civati, occorre che tutti i parlamentari del PD (e non solo loro, a dire il vero, ma per ora ci occupiamo di questi) seguano un corso non di banale correttezza politica, che quella chissene, ma di cultura di genere, di studi del pluralismo, anche di teoria queer, perché no. Per far capire, nel profondo però, a gente pure istruita come Mineo per quale motivo non ci si può esprimere così e non si deve pensare così. Ciò non toglie che sulla questione sostituzione di Mineo dalla Commissione, Renzi per me ha commesso un grosso errore politico. Ma dopo questa figura scatologica videoregistrata, “naturalmente“, caro Corradino, non gliene fregherà più nulla a nessuno.

5 pensieri su “Il harakiri di Corradino Mineo

  1. fabio nolli

    Ma la faccai del povero Civati durante questo delirio?
    Credo avrebbe gradito essere ovunque meno che lì..

  2. Sandman

    e se il “naturalmente non è in grado” non fosse un “naturalmente in quanto donna” ma perché voleva criticarla, come ha fatto con renzi, quindi dandole della tonta?
    perché conoscendola la ritiene tale, magari.. o perché, per la ‘parità di genere’ non la riteneva all’altezza dell’incarico rispetto ad altri candidati maschili in quanto ‘individuo’?
    perché puoi dargli del maschilista con tanta sicurezza su qualcosa che non ha detto?

    Se vogliamo una sana parità di genere, anche nell’insulto da interpretare di Mineo, perché renzi dev’essere autistico e la boschi dev’essere donna (come fosse un’offesa) e non sciocca?

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