Come per Lucio Battisti, l’opera di Lucio Dalla è stata la colonna sonora della mia famiglia da ancor prima che io nascessi. E, penso, la sua opera è stata la colonna sonora della famiglia di tutti gli italiani oggi vivi. Innumerevoli sono le canzoni che hanno segnato stagioni della vita dei Gastaldi. Una fra le cento che ricordo con commozione e che so cantare da cima a fondo è L’anno che verrà. Cantandola ancora una volta a squarciagola, saluto la morte di uno dei massimi menestrelli del XX secolo.
l’ultimo concerto che ho visto, insieme al titolare di questo blog (grazie!), dalla e de gregori…
il primo concerto che ho visto, nel 1987, un piccolo grande evento eoliano, nella scenografia lunare, totalmente bianca, della cava di pomice, concessa soltanto per lui…
Liuk, speriamo di aggiungere presto altri concerti di altri cantanti al nostro futuro…