“Capisco che per scaldare la base leghista e farle dimenticare il nulla combinato a Roma dai suoi rappresentanti sia necessario tirare petardi contro il nuovo governo. E’ la mira che mi sembra scentrata. Di questo presidente del Consiglio si potrà dire che è un tecnocrate, che è il genero preferito dai tedeschi, persino che appartiene a una setta di banchieri o di vampiri, ammesso sia ancora possibile cogliere la differenza. Ma fare le pulci alla sobrietà di Monti è come esplorare il coté razzista di Obama: vano esercizio retorico. Specie se a farle, le pulci, è uno che ha condiviso l’avventura politica e stilistica di Berlusconi, accettando senza fare una piega che le auto di Stato venissero usate per scarrozzare le escort del sultano.”
Massimo Gramellini (e non aggiungo altro).
ormai sotto casa tua (romana) gira tutto il gotha della politica e dell’informazione: hai letto, nella risposta ufficiale di Monti a calderoli, dove ha fatto la spesa la signora (e chissà perchè ci ha tenuto a precisarlo)? “a piazza sant’emerenziana”, per comprare i tortellini e il millefoglie! anch’io, una settimana prima di natale, mi sono trovato in fila dal più caro e forse più buono “pastaio” di Roma, per conto della suocera, accanto a enrico mentana, che ha dovuto rassicurare tutta la coda sul ritiro delle dimissioni e smentire, dopo qualche sfottò, le sue ambizioni sul tg1…
il link della precisazione ufficiale:
http://www.repubblica.it/politica/2012/01/04/news/precisazione_del_presidente_del_consiglio-27606629/
Fantastico, Liuk, non sapevo che Gatti fosse il miglior pastaio di Roma, né che fosse così ben frequentato! Fra Romoli, Marinari e Gatti, Sant’Emerenziana regna! ;-)))