E’ che so’ proprio stanco, mica no. Una fine agosto e un inzio settembre che paiono attaccati alla fine di marzo, più che essere l’inizio di un nuovo anno di lavoro. E scadenze da tutte le parti, a piovere, e un sano bisogno di sabbia bollente e tintarella di fine estate, più che sto cazzo di schermo del computer. Brutta estate, devo dire, proprio brutta. Speriamo non si ripeta in futuro.
ahah, benvenuto nel club 🙂
(Un abbraccio.)
Brutta estate pure qui per motivi che ti spiegherò con la dovuta calma.
Ivan, mi dispiace.
E non oso pensare se e quando ci saranno figli, Riccardo…